mercoledì 21 maggio 2014

The Walking Dead - recensione





Qualcuno potrebbe pensare che sia la solita storia trita e ritrita su un mondo post apocalittico, in cui è impossibile fermare zombie dal make up discutibile: invece no. Questa volta è davvero una buona storia. The Walking Dead racconta le vicende di un gruppo di sopravvissuti, i quali, con a capo lo sceriffo Rick Grimes, attraversano lo stato della Georgia alla ricerca di una casa in cui poter finalmente provare a ricominciare una vita normale. Per farlo dovranno non solo vedersela con gli zombie che infestano il paese, ma scontrarsi anche con altri superstiti, facendo ben intendere che, come spesso accade, i veri mostri sono quelli a cui batte ancora il cuore.

La serie è ispirata ai fumetti creati da Robert Kirkman e illustrati da Tony Moore – per i primi sei numeri – e Charlie Adlard per i seguenti, la cui prima edizione risale al 2003. Il telefilm esce per la prima volta in Italia nel 2010 sulla pay tv (precisamente su Sky, sul canale Fox) con un giorno di differita rispetto agli Stati Uniti; bisogna attendere solo due anni affinché venga finalmente trasmessa gratuitamente su Cielo (quando ormai, grazie agli spoiler, è come se l'aveste già vista).
Attualmente la serie conta tre stagioni, ma il presidente della AMC (la rete in cui viene trasmessa la serie negli USA) ha affermato che non ci sarà nessun limite: potrebbero esserci altre tre stagioni, come cinque o otto. Insomma, mettetevi l'anima in pace: quando un telefilm piace, il pubblico è affamato e le idee non mancano possiamo essere certi che la parola “fine” verrà scritta il più tardi possibile.

Gran parte del successo della serie, deriva a mio parere da una scelta molto poco convenzionale in ambito “zombiestico” (termine dalla dubbia provenienza): ossia il concentrasi principalmente sulla sopravvivenza di chi ancora non vuole arrendersi, focalizzando l'attenzione su quello che i protagonisti devono affrontare giorno per giorno, lasciando da parte la ricerca disperata di un'ipotetica cura e le varie cause che hanno portato alla catastrofe. I pochi flash back presenti non svelano mai come si è arrivati a questo punto e noi che seguiamo la storia, almeno inizialmente, con gli occhi dello sceriffo ne sappiamo anche meno poiché tutto inizia con Rick che si risveglia dal coma in un mondo già trasformato.

Non so quanti di voi siano appassionati del survival horror: personalmente trovo che molto spesso i film dedicati agli zombie siano ripetitivi e privi di originalità, con personaggi affatto autentici e una trama assai prevedibile. Non essendo una grande fan del genere non ho molti termini di paragone, se non la nota serie di Resident Evil e pochi altri, ma posso però dirvi che questa serie merita di essere vista. Se avete voglia di assaggiare un po' d'avventura e rifarvi gli occhi con una fotografia che ricorda un'America post apocalittica in perfetto stile kinghiniano (tanto per intenderci come ne L'Ombra dello Scoprione) questa è la serie che fa per voi: Walking Dead non ha pretese, non prova a rifilarvi moralismi esasperanti e non prova a convincervi che l'essere umano merita a tutti i costi una seconda possibilità; semplicemente mostra un'ipotesi convincente di come potrebbero andare le cose se domani dovessimo svegliarci in un mondo popolato da zombie.

Scheda Tecnica

Titolo Originale: The Walking Dead
Titolo Italiano: The Walking Dead
Anno di Produzione: 2010
Prima Uscita: 2010
Prima Uscita in Italia: 2010 (pay tv); 2012 (free)
Lingua Originale: inglese
Genere: horror, thriller
Durata Media ad Episodio: 42 minuti circa
Ideatori: Robert Kirkman, Frank Darabont



Stagioni Uscite: tre, sia negli USA che in Italia

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